Codice Etico


Alessia Balducci aderisce al Codice Etico dei Maestri di Reiki e degli Operatori Olistici, aderenti alla "Città della Luce®"
 

IL METODO DELLA CITTA' DELLA LUCE®
 
Centro Studi Discipline Bionaturali ed Olistiche
Associazione Culturale e di Promozione Sociale
Comunità di Ricerca Etica, Interiore e Spirituale
Ecovillaggio



L'impostazione di base della Scuola Olistica della Città della Luce è incentrata sulla Formazione Umana al pari di quella Professionale. A noi non interessa formare professionisti che non siano in grado di interagire secondo elevati principi di etica, di amore, di amicizia, di rispetto e di consapevolezza. Quindi alla base di ogni programma, di ogni motivazione e valutazione c'è la formazione di Esseri Umani, in grado di sentire ed esprimere se stessi nella verità. Nella Scuola della Città della Luce non vengono insegnate “tecniche” o “metodi”, prima di tutto si ricerca la Verità Interiore, e poi si cerca di esprimerla in vari modi. Chiarito questo, possiamo dire che il Non-Metodo della Città della Luce consiste nella capacità di riconoscere ed esprimere il proprio sentire, la propria verità rispetto all'altro, scegliendo opportunamente la modalità con cui esprimere tale verità. Se dobbiamo definire un Metodo, allora diremo che noi crediamo fortemente in Reiki come base e fondamento del nostro lavoro di crescita. Che con il Reiki vanno particolarmente d'accordo la filosofia e la pratica dell'Ayurveda e dello Yoga. Che per conoscere se stessi è indispensabile la conoscenza della Astrologia, dei Simboli e degli Archetipi. Che per sapere chi siamo e dove stiamo andando occorre conoscere e onorare le proprie origini attraverso la Psicogenealogia e le Costellazioni Familiari. Crediamo fortemente nell'Approccio Fenomenologico, poiché esclude da parte dell'operatore qualunque intervento di giudizio ed interpretazione. Il Metodo consiste nello studiare, nell'apprendere, nel fare esperienza, nel conoscere il corpo e lo spirito dell'essere umano, nel seguire i principi del comprendere e del sostenere l'altro senza interferire nel suo percorso evolutivo, dell'aiutare senza deresponsabilizzare.


La Città della Luce è iscritta alla SIAF, Società di Certificazione Professionale al numero SC 47/10

La S.I.A.F. (Società Italiana Armonizzatori Familiari) è stata registrata il 19.12.2003 al n. 2713 dell’Ufficio del Registro della circoscrizione di Senigallia, AN, con il C.F. 92018180429. Ha la sede centrale in Firenze, Via D. Manni 56/R, ed è articolata in Sedi Periferiche o Coordinamenti regionali sull’intero territorio nazionale.
Attualmente, a seguito di regolare Modifica Statutaria, ha ampliato i Registri di Attestazione di Competenza Professionale, per cui, oltre al Registro Professionale dell’Armonizzatore Familiare, gestisce l’attestazione di competenza professionale dei Counselor, dei Counselor Olistici e degli Operatori Olistici.





CODICE ETICO dei Maestri di Reiki e degli Operatori Olistici aderenti alla Città della Luce e ai Centri collegati.


1. DEFINIZIONE DI REIKI e DEI SUOI INTENTI

Reiki è una antica disciplina di origine orientale avente come obiettivo l'armonizzazione del corpo, del cuore e della mente con la dimensione spirituale.

Attraverso successive attivazioni energetiche si apprende “l’Arte della Guarigione” ossia la capacità di canalizzare l’energia vitale ed entrare in sintonia con il divenire universale.

Il principale intento di Reiki è quello di incoraggiare ed aiutare le persone a condurre una vita armoniosa e consapevole attraverso la pratica di Reiki e l’applicazione dei suoi Principi.

I Principi di Reiki si ricollegano alle religioni orientali (Buddismo, Taoismo, Induismo e Scintoismo) e alla Filosofia Olistica e prescrivono amore e rispetto verso se stessi, i genitori, gli insegnanti, le istituzioni, gli altri esseri umani, ogni creatura vivente e ogni manifestazione della natura.

2. LIMITI DELL’APPLICAZIONE DI REIKI

Reiki non ha scopi ideologici o politici, non si pone in contrasto con alcun tipo di confessione religiosa nè pretende di sostituirsi alla medicina occidentale o alla terapia medico-sanitaria.

All’interno di opportune strutture sanitarie statali o private e sotto la responsabilità e il controllo di personale medico, Reiki può essere utilizzato come coadiuvante nella terapia, ma non è questo il suo scopo o il suo principale intento.

Secondo la visione Spirituale ed Olistica la guarigione dalla malattia è solo la conseguenza di un mutato atteggiamento nei confronti di se stessi e della vita: il termine "Guarigione", ove utilizzato, va inteso dunque come sinonimo di Felicità, Compimento, Illuminazione.

I Maestri di Reiki e gli Operatori Reiki nell’esercizio della loro attività come liberi professionisti o dipendenti di enti o istituti sono tenuti ad applicare Reiki esclusivamente nella forma delle attivazioni e dei trattamenti di I, II e III Livello.

Qualora ritengano di applicare altre metodologie di intervento (shiatsu, linfodrenaggio, cristalloterapia, cromoterapia etc) specificheranno che non si tratta di Reiki e motiveranno, se del caso, la loro scelta.

In nessun modo i Maestri di Reiki e gli Operatori Reiki praticano o affermano di praticare la medicina o la psicoterapia, in nessun caso emettono diagnosi, prescrivono comportamenti o sostanze, a meno che non ne posseggano i requisiti di legge.

Quando ritenuto opportuno consigliano i loro clienti di rivolgersi a dei competenti professionisti in campo medico o psicologico.


3. SVOLGIMENTO DELLA ATTIVITA’ PROFESSIONALE

I Maestri di Reiki e gli Operatori Reiki curano la propria salute e la forma fisica, il proprio aspetto professionale, l’abito, i tessuti, i materiali impiegati nella attività e si adoperano per fornire un ambiente confortevole e rilassante per la pratica di Reiki , forniscono i locali di tappeti, materassini, coperte, incensi, musica soft e candele.

Il seminario di Reiki si può svolgere sia singolarmente che in gruppo ed è suddiviso in quattro sessioni, della durata di circa tre ore ciascuna.

Durante lo svolgimento del seminario, dopo una breve presentazione dei partecipanti, si spiega con chiarezza ed efficacia il significato e l’azione di Reiki, la Storia e i principi su cui si basa, la Teoria Induista dei Chakra, la Teoria Taoista dei Cinque Organi e si procede con l’applicazione di Reiki sui punti prescritti.

I Maestri di Reiki e gli Operatori Reiki presentano in modo chiaro e comprensibile le modalità e le tecniche utilizzate nelle attivazioni e nei trattamenti, spiegando per ognuna di esse la durata e lo scopo.

Le Cerimonie di attivazione durano pochi minuti.

I Trattamenti di Reiki durano da un minimo di mezz’ora a un massimo di un’ora e mezza ed è consigliabile mantenere il silenzio per tutta la durata.

Al termine del trattamento è possibile condividere reciprocamente le sensazioni provate, senza tuttavia trarre alcuna conclusione o effettuare diagnosi o commenti di tipo clinico.

Qualora si rilevino blocchi energetici o disagi fisici sarà consigliata una visita di controllo presso uno studio medico.

I Maestri di Reiki e gli Operatori Reiki considerano strettamente confidenziale qualunque informazione di cui vengano a conoscenza nel corso del trattamento o del seminario di Reiki.

I Maestri di Reiki e gli Operatori Reiki si astengono dall’uso di qualsiasi sostanza nociva per l’organismo o per l’ambiente.

In particolare si astengono dal fumo e dall’abuso di alcool e di cibo, si astengono altresì dall’intrattenere relazioni di tipo intimo o sessuale con i loro clienti e studenti.

In particolare i Maestri e gli Operatori Reiki evitano di incoraggiare o instaurare qualsiasi relazione di dipendenza con i loro studenti e clienti.


4. RELAZIONE CON STUDENTI, SOCI E COLLEGHI

I Maestri di Reiki rispettano in qualunque situazione l’identità sociale e culturale e l’integrità fisica, psichica, emozionale, mentale e spirituale dei loro studenti o soci o clienti, non emettono giudizi, pareri od opinioni di alcun tipo rispetto a scelte personali, religiose, politiche, familiari o a condotte di vita.

Qualora il Maestro di Reiki, sulla base di atti o fatti, ritenga una persona inidonea o non sufficientemente matura, preparata o motivata può sconsigliare la pratica di Reiki, proponendo eventualmente tecniche o pratiche alternative.

La relazione con studenti, soci e colleghi deve essere improntata secondo rispetto, onestà, integrità e tutti quei criteri che costituiscono nel tempo le basi di sincera, disinteressata e duratura amicizia.


5. CRESCITA PERSONALE E PROFESSIONALE

I Maestri di Reiki alimentano e sostengono la propria crescita personale e professionale con una costante verifica delle proprie opinioni e convinzioni personali e professionali rispetto a Reiki e con il costante studio e la pratica dell’Arte della Guarigione nella forma dei trattamenti e dei seminari.

I Maestri di Reiki sono tenuti ad aggiornarsi ed approfondire costantemente la propria pratica di Reiki partecipando alle periodiche Riunioni dei Maestri di Reiki opportunamente organizzate dal Centro Internazionale Reiki e sono invitati a partecipare ai seminari degli altri Maestri di Reiki in modo da confrontarsi costantemente nella loro pratica.


6.COMMISSIONE DISCIPLINARE

Il Codice Etico è approvato dai Maestri facenti parte della Città della Luce, l'organizzazione che riunisce i Maestri di Reiki e i Centri Reiki riconosciuti dal Centro Internazionale Reiki ed è vincolante per tutti gli aderenti.

Eventuali infrazioni o inadempienze al Codice Etico verranno discusse in unica istanza dalla Commissione Disciplinare composta dal Consiglio Direttivo del Centro Internazionale Reiki e dai Presidenti dei Centri Reiki collegati.

Per la decisione e l'applicazione delle sanzioni è richiesta l'unanimità dei consensi.


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