Alessia Balducci


Maestra di Reiki Sistema Usui
Facilitatrice in Costellazioni Familiari e Sistemiche
Docente di Regia e Produzione Audiovisiva
si sta specializzando in MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi



Sono nata a Castelnuovo Garfagnana in provincia di Lucca il 12 ottobre 1977.
Ho passato i primi anni della mia vita a Marina di Carrara, e poi, quando avevo cinque anni, i miei genitori hanno deciso di tornare a vivere a Vagli, piccolo paese nel cuore del Parco delle Alpi Apuane.

Alessia bambina

Ho passato la mia infanzia in contatto con la natura, i giochi che ricordo, condivisi con gli altri bambini, erano avventurosi percorsi tra i campi, viaggi di scoperta verso sentieri che non conoscevamo, castelli e rifugi costruiti e inventati tra gli alberi. Adesso comprendo il senso profondo di quei giochi e sono grata di aver avuto questa opportunità.

In Garfagnana ho passato tutta la mia adolescenza, ed è qui che ho iniziato un percorso con il teatro.Il teatro per me è stato una importante palestra emozionale, fisica e creativa. Ho iniziato a conoscermi meglio, a capire chi ero, cosa mi piaceva, cosa no. Ho incontrato altre persone con cui potevo condividere una parte molto intima del mio essere. Ho iniziato a scrivere e ad investire la mia creatività in progetti concreti.
È stata questa esperienza a risvegliare in me il desiderio di partire, di iniziare un viaggio, e così è stato.

Nell’estate del 1996, poco dopo il diploma, sono stata ammessa ad un Laboratorio teatrale su Dante e la Divina Commedia, diretto da Giorgio Albertazzi. Durante il laboratorio, nell'arco di mese molto intenso, siamo arrivati alla creazione di uno spettacolo che ripercorreva le tappe fondamentali del viaggio dantesco attraverso inferno, purgatorio e paradiso. È stato in questa occasione, carica di significati simbolici e archetipici, che sono venuta a conoscenza dell'esistenza di Reiki. Ho incontrato e conosciuto un paio di persone che avevano il secondo livello e mi sono sembrate "felici". E così ho deciso, volevo Reiki, volevo capire.

A fine estate mi sono iscritta all’Università di Pisa, e mi sono trasferita lì, e poco dopo, a dicembre, è arrivata l'occasione di ricevere Reiki. Sono stata ad una serata di presentazione e poi ho frequentato il seminario di Primo Livello. Erano il 9 e 10 dicembre del 1996. Avevo diciannove anni.

Io ho ricevuto Reiki per pura curiosità, sentivo che aveva a che vedere con me, ma non ne sapevo niente. I mesi successivi hanno significato per me una vera e propri rinascita. Mi sono trasformata, letteralmente. L'immagine che più di tutte mi sembra calzante è quella di un piccolo bruco, che piano piano si rintana nel suo bozzolo, e poi dopo qualche tempo si sveglia e si rigira nel suo giaciglio e capisce di essere cambiato, e meravigliato, quasi incredulo, si tira su, muove le piccole zampe e capisce che non sono più così piccole, tende le orecchie e sente molti più rumori e suoni, molti dei quali non li ha mai sentiti. Si stira e senza volerlo strappa il suo bozzolo e spalanca gli occhi e si guarda intorno e si rende conto che il mondo che si ricordava non esiste più, che ce ne è un'altro, nuovo, incredibile, e senza indugio apre le ali, le guarda, e si butta per il suo primo volo.

Quasi un anno e mezzo dopo ho deciso di ricevere il II Livello Reiki, e di nuovo una grande onda di energia ha investito il mio presente. Questa volta un'onda di realtà, concretezza, progetto. Ho capito che la facoltà che avevo scelto, quella di scienze biologiche, non mi apparteneva più, e che doveveo investire le mie energie in altro, e allora ho iniziato i miei studi sul cinema, la fotografia, l'immagine e la storia dell'arte.

Un paio d'anni dopo mi sono diplomata in Editing digitale a Pisa, e poco dopo in Regia e Produzione Cinematografica e Audiovisiva a Bologna.

Ho iniziato subito a utilizzare questi nuovi strumenti, ho realizzato cortometraggi e video, scritto sceneggiature, collaborato a molti progetti cinematografici di amici e colleghi che portavano avanti la mia stessa passione.

Alessia sul set

Ho partecipato a workshop e masterclass di approfondimento con Marco Bellocchio, Giuseppe Bertolucci, Werner Herzog. Stare accanto a questi grandi maestri e osservarli nel loro lavoro ha trasformato profondamente il mio approccio alla creazione, ed è stato fondamentale per comprendere quale fosse il mio sguardo, quali le storie che mi interessava raccontare, quale fosse la mia visione.

Reiki in quegli anni è stato al mio fianco, è stata una sorgente inesauribile di energia ed ispirazione. Grazie a Reiki anche il cinema per me è diventato uno strumento di esplorazione di sé e di catarsi. Raccontando le mie storie attraverso le immagini ho condiviso e integrato molto di quello che avevo dentro e non riuscivo in altro modo a portare fuori.

Nel 2001, a 24 anni, riprendo e approfondisco il percorso con Reiki. Frequento seminari di I e II Livello, seminari sul Viaggio dell'Eroe e gli Archetipi Mitici, presso La Città della Luce con il Maestro Umberto Carmignani. È in questo periodo di profonda ricerca interiore che decido di trasformare Reiki in una vera e propria scelta di vita e così il 6 gennaio 2004 scelgo di diventare Maestra di Reiki del Sistema Usui di Guarigione Naturale e ricevo il III Livello Reiki e il Master, nella discendenza dei Maestri Mikao Usui, Chujiro Hayashi, Hawayo Takata, Phillis Lei Furumoto, Vito Carlo Moccia, Umberto Carmignani.

Nel maggio 2004 nasce il Centro Reiki Pisa e inizio a tenere seminari di Reiki.
Durante questo periodo inizio a studiare la Psicogenealogia e un anno dopo inizio la formazione personale con le Costellazioni Familiari e Sistemiche. Nel metodo delle Costellazioni Familiari di Bert Hellinger riconosco subito uno straordinario strumento, in assonanza profonda con reiki e con tutto il mio percorso e di grande ausilio ed efficacia per la mia crescita personale e spirituale.

Nel 2006 ho incontrato Jacopo, il mio compagno, e insieme, con grande desiderio e dedizione, abbiamo creato il Centro White Rabbit, abbiamo fatto crescere Kinokitchen e continuiamo a coltivare tutto ciò che ricarica la nostra essenza, tutto ciò che ci rende più consapevoli e ci aiuta a ritrovare ogni giorno il nostro centro.

Con grande gioia e meraviglia la notte tra il 7 e l'8 ottobre del 2011 abbiamo accolto nelle nostre vite Enea, il nostro primo figlio.
Il 21 Luglio del 2016 arriva nelle nostre vite il nostro secondo figlio, Efrem. Questa esperienza che si rinnova ogni momento ci ha dato nuovi strumenti, nuove consapevolezze e nuove opportunità per la nostra crescita come individui e come genitori.

Dal 2008 ho iniziato a tenere seminari sugli Archetipi Mitici e sul Viaggio dell'eroe, nel 2010 ho iniziato un percorso di formazione di Musicarterapia nella Globalità dei linguaggi e a novembre 2013 sono diventata Facilitatrice in Costellazioni Familiari e Sistemiche.

Reiki continua a guidare il mio cammino, e con Reiki anche l'arte, il cinema, la scrittura, la poesia, la fotografia, strumenti diversi e complementari, che incarnano il medesimo, profondo desiderio di comprensione e di ricerca del sé.

Quello che per me ha significato Reiki è molto semplice e allo stesso tempo incredibile. Ricordo con grande commozione il giorno in cui ho ricevuto l'attivazione di Primo Livello.
Quel pomeriggio di tanti anni fa, oramai quasi 18, è stato piantato un semino nella mia anima, e sono davvero molto orgogliosa di me, molto felice e molto grata, per essere riuscita a proteggerlo e a coltivarlo così bene. Adesso posso guardarlo e vedere che è diventato un grande albero, rigoglioso e forte, pieno di fiori e foglie a primavera e pieno di frutti maturi a fine estate.



Sono profondamente grata ai miei genitori, ai miei maestri, tutti, a Reiki, alla mia anima per avermi guidato e sostenuto fino a qui.

Questo cammino ha significato riappropriarmi giorno dopo giorno della mia essenza, e anche se non so cosa mi aspetta domani, o stasera, o tra qualche minuto, una cosa credo di averla imparata in tutti questi anni: finchè non si apre una porta non si può sapere cosa nasconda la prossima stanza, quali altre porte, quali altri mondi. Io resto in ascolto, la mia fede è ciò che mi guida, e Jacopo mi aiuta a restare fedele alla mia anima, sono grata di averlo al mio fianco, senza di lui mi sarei persa molte e molte volte, è il suo sguardo ogni giorno che mi ricorda e mi mostra la via di casa.

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